Come si può correggere lo strabismo?

Lo strabismo è una condizione in cui gli occhi non sono allineati correttamente, portando a una visione doppia o a una riduzione della percezione della profondità. Si tratta di un problema che può insorgere già dalla nascita, ma che può colpire anche in età adulta a causa di traumi o malattie neurologiche. La buona notizia è che esistono diverse soluzioni per correggerlo, migliorando sia l’estetica che la funzionalità visiva.

Trattamenti per lo strabismo

Le modalità di trattamento variano in base alla gravità e alla causa del problema. Ecco le opzioni più comuni:

• Occhiali correttivi: in molti casi, lo strabismo è causato da un difetto di rifrazione come l’ipermetropia. Gli occhiali possono aiutare a riallineare gli occhi, soprattutto nei bambini.
• Terapia ortottica: si tratta di una serie di esercizi visivi mirati a rafforzare i muscoli oculari e migliorare la coordinazione tra i due occhi. È una soluzione non invasiva particolarmente efficace nei bambini.
• Iniezioni di tossina botulinica: conosciuta anche come Botox, questa tecnica consiste nel rilassare temporaneamente i muscoli oculari per correggere l’allineamento. È una procedura indicata in alcuni casi specifici.
• Intervento chirurgico: quando i trattamenti non invasivi non sono sufficienti, si può ricorrere alla chirurgia. L’operazione prevede il riposizionamento dei muscoli oculari per ottenere un migliore allineamento.

Il percorso di correzione dello strabismo deve essere sempre personalizzato e valutato da uno specialista in base alle esigenze specifiche del paziente.